Maturadio: come studiare per la maturità, con i podcast

Pubblicato il

6 giugno 2024

Nel maggio del 2020, in piena crisi sanitaria, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato “Maturadio”, un progetto nato in collaborazione con l’Istituto Treccani e Rai Radio3: un podcast didattico di 250 puntate, divise in 10 discipline, facilmente accessibile per studentesse e studenti per prepararsi ad affrontare gli esami di maturità. Uno strumento utile e di facile fruizione, che anche nel 2024 è a disposizione dei giovani maturandi per supportarli nella preparazione di una prova simbolo di crescita e momento di svolta fondamentale per ragazze e ragazzi.

La maturità 2024

Come espresso nell’ordinanza ministeriale n.55 del 22 marzo 2024, le ragazze e i ragazzi saranno impegnati in in tre prove distinte per gli esami di maturità del 2024. La prima, il tema di italiano, fissata per mercoledì 19 giugno, con la fatidica scelta tra le sette tracce di vario argomento. La seconda, prevista per il giorno successivo, giovedì 20 giugno, riguardante una o più delle discipline che caratterizzano i singoli corsi di studi. Infine la terza, forse la più temuta, cioè il colloquio orale: partendo da dei materiali proposti direttamente dalla commissione, maturandi e maturande dovranno intavolare un discorso che tocchi più discipline per dimostrare pensiero critico, capacità dialettiche, di analisi e argomentazione. In sede di colloquio avranno modo di presentare una relazione o un elaborato multimediale per la presentazione delle loro esperienze svolte nell’ambito dei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) o durante l’apprendistato di primo livello.

Il podcast Maturadio: gli esordi

Oggi sembra la normalità ma se voltiamo lo sguardo a pochi anni fa e ci concentriamo sui mesi di giugno del 2020 e del 2021, vedremo che la realtà era ben diversa. Per due anni consecutivi, a causa dell’emergenza sanitaria, la prova di esame fu ridotta al solo colloquio orale, svolta in presenza ma con le dovute indicazioni su distanziamenti, mascherine, aerazioni, numero massimo di persone in aula. Il sistema scolastico attraversava un momento di profondi cambiamenti e si impegnava per introdurre mezzi innovativi di supporto ad una generazione di giovani che per la prima volta si videro costretti a seguire le lezioni dal salotto di casa: accendere lo schermo di tv, smartphone, pc e tablet diventò la loro campanella d’inizio delle lezioni. Dal 9 marzo 2020, Rai Cultura realizzò in tempi brevissimi le 10 puntate di Scuola@casa, arricchendo il proprio catalogo online con contenuti divulgativi utili ad insegnanti, alunni, genitori nell’ambito della didattica a distanza. Contenuti multimediali di questo tipo diventarono sempre più frequenti, non solo nella didattica ma anche nei momenti quotidiani di un’Italia ferma e costretta in casa. E fu in questo momento che i podcast iniziarono la loro ascesa definitiva, diventando, oggi, uno dei medium più seguiti per informazione, intrattenimento e formazione, come nel caso del progetto “Maturadio”. Nato dalla collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione, Treccani e Rai Radio3, “Maturadio” è un programma di podcast nato a maggio 2020, ideato per aiutare studentesse e studenti che si stavano allora preparando agli esami finali del secondo ciclo.

“Maturadio - Lezioni in podcast”: non solo libri

250 puntate, divise in 10 playlist a seconda delle materie principali e degli argomenti più popolari da studiare per la maturità: storia, scienze, storia dell’arte, italiano, filosofia, greco, latino, matematica, fisica e inglese. Sono solo alcuni dei numeri di Maturadio che dal 2020 a oggi ha accompagnato la maturità di migliaia di studentesse e studenti.

Le puntate, dalla durata variabile tra i 30 e i 60 minuti in media, trattano di argomenti che spaziano dalla geometria euclidea alla poetica di Gabriele D’Annunzio, dai principi della dinamica all’Italia Giolittiana, dall’Astrattismo di Kandinskij alle Satire di Giovenale. Un montaggio dinamico grazie al quale il ritmo delle lezioni si mantiene vivace, alternando letture di poesie a spiegazioni semplici, esempi pratici o parti musicali. A prestare la voce a questi contenuti furono attori e professionisti del mondo degli audiolibri come Valerio Mastandrea, Daniele Parisi, Claudio Morici, Valentina Carnelutti e Gioia Salvatori. I contenuti vennero prodotti in piena fase emergenziale da esperti, docenti di scuola e di università, scrittori, storici, fisici con un lavoro di scrittura e revisione per consentire a maturandi e maturande di poter usufruire dei podcast di alta qualità e per avere materiale aggiuntivo innovativo utile a capire come e cosa studiare per la maturità.

La stessa Ministra dell’Istruzione in carica durante l’emergenza sanitaria, Lucia Azzolina, dichiarò che le puntate del podcast sarebbero rimaste disponibili per tutti, anche per gli anni seguenti, rimanendo quindi un potenziale alleato per gli studenti e le studentesse che, ogni anno, si preparano ad affrontare l’esame finale della loro carriera scolastica. Infatti, ancora oggi, l’utilizzo del podcast a scuola è uno degli scenari più interessanti dell’innovazione didattica, che conteste ad insegnanti e ad alunni e alunne di entrare in contatto con uno strumento nuovo ed efficace.

I podcast a scuola: per una didattica coinvolgente e creativa

Come già raccontato nell’articolo del nostro blog sull’utilizzo dei podcast a scuola, l’ascolto di contenuti audio disponibili online sulle varie piattaforme di streaming offre numerosi vantaggi sul piano della didattica e del coinvolgimento attivo. Oltre all’accessibilità e alla facilità di fruizione, i podcast possono aumentare il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse attraverso un racconto stimolante, ricco di aneddoti, per esplorare argomenti in maniera più approfondita. Anche per gli insegnanti, i podcast possono rivelarsi ottimi alleati per diversificare il materiale didattico, proporre in aula un’esperienza diversa e originale, andando incontro anche alle necessità dei BES. I podcast quindi sono strumenti che, se utilizzati con criterio e con coerenza, possono aiutare a costruire un nuovo modello di didattica inclusiva. Se vuoi saperne di più, scopri il nostro corso dedicato all’inclusione scolastica con i podcast.

Come molti altri prodotti audio, “Maturadio” si avvicina alle esigenze di una nuova generazione, che ha una spiccata sensibilità nei confronti dei contenuti multimediali, fruibili quando e dove si vuole. Soprattutto in vista dell’esame di maturità, in cui il programma di studio appare agli studenti quasi insormontabile, “Maturadio” è una valida alternativa per studiare per la maturità di apprendimento e approfondimento per chiarire qualche incertezza, per riprendere un argomento lasciato indietro o semplicemente per ripassare la sera prima del grande giorno.

“Maturadio” è un progetto del Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con Treccani e Rai Radio 3. Disponibile sul sito di Edulia Treccani Scuola e su Rai Play Sound.